Luigi Sbarra (segretario generale della CISL): “La manovra può essere migliorata, ma la via è quella del dialogo e del confronto”

La manovra può essere migliorata, ma la via è quella del dialogo e del confronto” afferma Luigi Sbarra, segretario generale della CISL, che questa sera interverrà a WALDEN, la terra della libertà, in onda questa sera alle ore 21 su Cusano News 7 (canale 234), condotto da Francesco Borgonovo.

Nel corso dell’intervista, Sbarra discuterà del rapporto tra sindacati e Governo, con particolare attenzione alla Legge di Stabilità e alle recenti mobilitazioni sociali. “Due terzi delle risorse della manovra economica sono destinati a lavoro, pensioni e sanità, con interventi che recepiscono molte delle nostre rivendicazioni. Ma è importante migliorare ciò che non funziona, senza radicalizzare lo scontro.

Alla domanda se esista un pregiudizio politico da parte dei sindacati nei confronti dell’attuale esecutivo, Sbarra sarà netto: “C’è un po’ di pregiudizio, ma la CISL non si lascia trascinare da ideologie. Noi giudichiamo i provvedimenti in base ai contenuti. È questa diversità di approccio che ci distingue e, forse, ci allontana da altre sigle sindacali.”

Tra i temi centrali, ampio spazio sarà dedicato al salario minimo e alla crescita salariale, un argomento cruciale per i lavoratori italiani. “Non basta scrivere con un tratto di penna un salario minimo a 9 euro. La vera sfida è aumentare i salari attraverso contratti rinnovati tempestivamente, riduzione delle tasse sui redditi da lavoro e pensione, e una maggiore produttività redistribuita equamente” afferma Sbarra. “È il momento di negoziare un grande patto tra Governo, associazioni datoriali e organizzazioni sindacali per ridisegnare una politica dei redditi che valorizzi la contrattazione e migliori le condizioni dei lavoratori.

Un altro punto di riflessione sarà dedicato agli scioperi e alle mobilitazioni. “Rispettiamo le scelte altrui, ma non condividiamo l’idea di uno sciopero generale programmato prima che la manovra fosse definita. Crediamo che il cambiamento passi attraverso il dialogo e il confronto, non incendiando le piazze.”

Infine, Sbarra lancerà un messaggio di coesione: “Le grandi sfide del nostro Paese, dal lavoro alla sostenibilità, si affrontano con più partecipazione, dialogo e responsabilità. Alimentare tensioni sociali può solo portare divisione e instabilità.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti